Un mestiere al servizio dell'ingrediente
Rosa Centifolia
Nata nel XVII secolo in condizioni misteriose, la Rosa Centifolia è diventata lo standard e la firma di Grasse per la sua nobile fragranza con sentori di miele. Si raccoglie il giorno della sua fioritura, all’alba di maggio, quando i profumi che contiene raggiungono il massimo.
I fiori vengono mescolati con un solvente, formando così un insieme di succhi, cere e pigmenti, che diventano fluidi sotto l’effetto di un alcool. L’assoluta è il risultato della filtrazione e del raffreddamento di questa soluzione, una volta evaporata completamente l’alcool. 1 kg di assoluto richiede circa 300.000 fiori.
Gelsomino Grandiflorum
Originario dell’India settentrionale, il raro Jasmine Grandiflorum beneficia delle condizioni geografiche uniche della città di Grasse, tra il mare e le montagne. Questi fiori tradizionali, dal profumo dolce e fruttato, cosparsi di delicatezza, vengono raccolti all’alba, prima delle prime luci dell’alba. Poiché questi fiori sono estremamente fragili, la tecnica più efficace rimane l’estrazione con solvente volatile. Il gelsomino fa migrare le sue molecole a contatto con l’esano, che verrà poi espulso durante le successive decantazioni, concentrazioni e filtrazioni. 1 kg di assoluto richiede tra 600 e 700 kg di fiori.
Tuberosa di Grasse
La tuberosa gode di una reputazione sulfurea, associata alla potenza dei suoi profumi. I suoi bulbi piantati in primavera sbocciano a fine estate per sprigionare il suo ardore, alternativamente vegetale e inebriante, cremoso e pieno di sole.
Per catturarne l’anima, Maison Godet pratica il metodo ancestrale dell’enfleurage a freddo, consistente nel collocare fiori freschi in cornici di legno imbevute di grasso, e rinnovarle quotidianamente per 3 mesi. L’assoluta viene rilasciata dopo la filtrazione dei solidi nell’alcool.
Bergamotto di Calabria
Frutto dell’incrocio tra l’arancio amaro e il limone, il bergamotto è uno dei rappresentanti del panorama olfattivo mediterraneo. La sua polpa pungente e la sua rassicurante e forte scorza prodotta dal calore costante ne fanno una scommessa sicura nella fresca profumeria. Essenziale nella firma Godet, è prodotto secondo metodi biologici nella sua storica roccaforte della Calabria, e non riceve pesticidi, insetticidi o fertilizzanti chimici. La corteccia viene utilizzata per produrre olio essenziale, che beneficia di una Denominazione di Origine Protetta dal 2001.
Vittoria Viola
Questa varietà è coltivata a Tourrettes-sur-Loup, nell’entroterra di Nizza. Mentre i petali sono usati per fare dolciumi, le foglie di Violetta sono usate negli ingredienti del profumiere, per la loro immersione verde e il loro frizzante tocco gourmet al senso dell’olfatto.
Mimosa tanneron
In Francia, il massiccio del Tanneron rimane ineguagliato per la sua impressionante concentrazione di mimose. È lì che soffici palline, foglie e steli gialli vengono selezionati in pieno inverno per il loro odore polveroso e profondo, durante la fioritura trionfante in mezzo ad altre piante dall’aspetto grigio.La migliore estrazione olfattiva della mimosa e del suo polline è garantita dalla distillazione, una miscela di vapore acqueo con la pianta, carica di molecole odorose. Una volta raffreddato a bassa pressione, questo insieme permetterà di distinguere tra una fase acquosa e l’olio essenziale finalmente raccolto.
Oud Bosco Sacro
Il legno di Oud è intriso di spiritualità: i buddisti lo bruciano per aiutare la meditazione e attaccarsi alla pienezza che simboleggia. Preso da alberi di tipo Aquilaria, deve secernere una particolare resina di difesa dei funghi per sprigionare i suoi profumi organici e orientali.